Igor Astakhov, prigioniero politico e attivista antifascista di Odessa, è morto in carcere, ucciso dalla mancanza di cure delle autorità ucraine
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- Scritto da Enrico Vigna
Nella tarda serata del 23 aprile 2016 è morto nel carcere di Odessa il prigioniero politico Igor Astakhov, ucciso dalla illegalità e dalla mancanza di cure, oltreché per le torture e violenze subite in detenzione. Il cuore malato dell'uomo si è fermato. Era il giorno del suo compleanno.
Il regime di Kiev ha comunicato che "è morto per insufficienza cardiaca".
Un testimone musulmano bosniaco conferma che il massacro di Markale fu una false flag
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- Scritto da TheSaker.it
5 febbraio 2016
Nel corso della sua deposizione in difesa di Radovan Karadzic, un ex poliziotto musulmano bosniaco affermò al tribunale dell’Aia che la granata che uccise 66 persone e ne ferì 140 nel mercato di Markale a Sarajevo, venne in realtà sparata dall’Esercito (Musulmano) della Bosnia Erzegovina, per ordine del leader di allora: Alija Izetbegovic.
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Emergenza Settore Destro (Pravy sector) in Lituania
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- Scritto da Adomas Abromaitis
29 febbraio 2016
Una delle conseguenze dei cambiamenti geopolitici che ha caratterizzato la società civile moderna è stato l’aumento di popolarità delle unità paramilitari in tutta Europa. Questo fenomeno è particolarmente visibile nei Paesi baltici preoccupati per l’aumento delle attività militari della Russia.
L’Unione dei fucilieri lituani ne è un esempio eloquente. Fondata nel 1989, l’Unione è diventata molto popolare negli ultimi anni: il numero dei suoi aderenti è cresciuto in maniera significativa. Ora ha circa 8.000 membri, due anni fa erano 6.000.
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Sanzioni alla Russia: l'ipocrisia di UE e USA
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- Scritto da Marx21
01 Aprile 2016
Dichiarazione della Federazione Sindacale Mondiale (FSM) da www.wftucentral.org
La decisione dell'Unione Europea di continuare fino al 10 settembre 2016 le sanzioni contro la Russia è un attacco che colpisce soprattutto le persone che lavorano in Europa e in Russia, in quanto porta a una perdita di posti di lavoro. E danneggia anche gli agricoltori e i loro prodotti.
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