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Dalla russofobia alla russofollia

3 marzo 2022

 

Joe Biden advierte que EE.UU. "responderá con decisión" si Rusia invade  Ucrania | La Verdad Noticias Ukraine-Russia: what are the stakes of the crisis? | RailFreight.com

 

Un soffio di follia criminale” si sta abbattendo sull’Italia. Lo denunciava Antonio Gramsci, oltre un secolo fa, davanti al delirio nazionalistico, generato dalla Guerra mondiale. Userebbe le stesse parole oggi, davanti alla gigantesca union sacrée formatasi nel volgere di un pugno di ore nel nostro Parlamento, ma che trova un avvilente corrispettivo in quello della UE, fino a raggiungere l’Assemblea generale dell’ONU, dove si è assistito ieri a una scena a dir poco inquietante con la generalità dei delegati occidentali nel momento in cui è comparso sullo schermo il ministro degli Esteri della Federazione Russa, Sergej Lavrov ha abbandonato l’aula. Un gesto che non ha precedenti, a mia memoria, nella vita dell’ONU. Un gesto di gravità inconcepibile, specie in un consesso il cui fine istituzionale è risolvere pacificamente i contrasti fra i propri associati.  Benzina sul fuoco, in termini semplici, gettata con straordinaria irresponsabilità da coloro che dovrebbero al contrario adoprarsi per spegnere l’incendio.

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APPELLO ai liberi e coscienti

In questi giorni, in cui l’Ucraina e il suo popolo sono finiti in una crisi militare e in una situazione tragica, conseguenza delle politiche della giunta golpista di Kiev e nella speranza che al più presto si trovi una soluzione negoziale tra le parti, non si può negare o dimenticare la genesi di tutto questo, che hanno nel colpo di stato, feroce e criminale di “EuroMaidan” del 2014, ed il ruolo determinante e tutelare di NATO, Stati Uniti, UE, che hanno utilizzato le formazioni neonazifasciste ucraine come reparti d’assalto e feroci esecutori dei piani di destabilizzazione del paese.

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Il rapporto di Graphika : soft power e guerra di quarta generazione contro l’Algeria


 A differenza dell’hard power che utilizza la classica forza coercitiva, il soft power ricorre all’attrazione positiva ed alla persuasione per ottenere risultati di politica estera. Si tratta dunque di una capacità di influenza in grado di imporre, in modo dolce, comportamenti o modi di pensare graditi

 

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Ucraina, rischi di guerra? Donbass: la guerra c’è già da otto anni, nell’indifferenza generale dell’occidente

19 febbraio 2022

 

Хроники Донбасса. Путь к миру, который ведет к войне — политический аспект  — EADaily, 3 февраля 2021 — Новости политики, Новости России Guerra del Donbas - scontro di civiltà

 

Da due mesi i “distrazionisti” professionali hanno concentrato luci e attenzioni mediatiche su una presunta e ipotetica invasione russa dell’Ucraina, sapendo bene che la Russia, non ha nessuna progettualità di guerra, semplicemente perché non è un suo interesse strategico, uno scontro militare con USA, NATO e Unione Europea. Salvo naturalmente qualche inaccettabile provocazione degli “ucro” neonazisti, pretoriani del governo golpista di Kiev e della NATO. Mentre la realtà tragica è la guerra che, da otto anni è in atto contro la popolazione del Donbass, di cui solo pochi organi informativi e realtà occidentali hanno finora documentato. Ora che c’è il rischio di un dispiegamento a domino di questo conflitto…fa notizia.

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Ventesimo anniversario degli attentati dell'11 settembre 2001. Ancora si cerca la verità per poter avere giustizia. Per tutti, non solo per il popolo degli USA.

10 settembre 2021

11 settembre 2001, le immagini dell'attentato alle Torri Gemelle che non  dimenticheremo mai. FOTO | Sky TG249/11 Truther Movement a Harbinger of Today's Paranoid Politics

Cosa è successo veramente l'11 settembre?

Gli scettici sull'11 settembre si sono uniti ai membri delle famiglie delle vittime per cercare risposte a  un compendio di domande senza risposta, questioni trascurate e distorsioni nel fascicolo pubblico. La pressione per chiedere conto al governo, ha richiesto più di un anno prima che il presidente Bush firmasse un disegno di legge che istituisse la Commissione sull'11 settembre nel  2002. E stiamo ancora combattendo per trovare le responsabilità!

procuriamo i migliori rapporti investigativi, ricerche accademiche e studi pubblici sulle realtà soppresse dell'11 settembre. Vi invitiamo a dare un senso ai fatti da soli.

Dopo 20 anni, perché qualcuno dovrebbe interrogarsi sull'11 settembre?

9/11 TRUTH  Movement ( Movimento per la verità sull'11 settembre ) USA

 

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