L’icona di San Vladimir a Pyongyang in Corea del Nord

Si è conclusa il 1 giugno 2015 a Pyongyang la visita pastorale in Corea del Nord del vescovo ortodosso del Patriarcato di Mosca, Innokentij di Ussuriisk, vicario della diocesi di Vladivostok. Durante il viaggio, che ha avuto inizio il 29 maggio, il vescovo Innokentij ha consegnato alla parrocchia della Chiesa ortodossa russa a Pyongyang, dedicata alla Santa Trinità, l’icona del santo principe Vladimir. Questa icona, con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, è stata portata a Pyongyang in occasione del 1000° anniversario del decesso del Battista della Rus’.

Il 30 maggio, il vescovo Innokentij ha tenuto nella chiesa della Santa Trinità di Pyongyang, un servizio di preghiera per i defunti (panikhida), in memoria dei soldati e dei volontari russi caduti, presso il monumento dedicato alla  «Liberazione», eretto a Pyongyang in commemorazione dei caduti dell’esercito sovietico.

 

La stessa sera, il vescovo Innokentij ha celebrato la Veglia di Tutta la Notte nella Chiesa della Santa Trinità e il giorno dopo, festa della Santa Trinità, la Divina Liturgia. Hanno concelebrato con lui il sacerdote locale Feodor Kim e il chierico della Chiesa della Dormizione di Vladivostok, arciprete Andrej Kalchev. Durante il servizio ha cantato il coro del tempio della Santa Trinità (diretto da Nikolaj Kim). Alle celebrazioni per la festa patronale della chiesa di Pyongyang hanno preso parte i dipendenti dell’Ambasciata russa in Corea del Nord, guidati dall’incaricato d’affari della Russia in Corea del Nord A.P. Minaevym, e i rappresentanti del Comitato ortodosso della Corea del Nord (una cinquantina di persone).

Secondo il servizio stampa della diocesi di Vladivostok, nel corso della visita nella Repubblica della Corea del Nord la delegazione della diocesi di Vladivostok ha anche visitato le attrattive della capitale Pyongyang , il Giardino Botanico, il Parco acquatico, e la casa-museo in memoria del fondatore della Corea del Nord Kim Il Sung.

 

 

 

 

Da mospat