Ponte aereo per la salute nella rotta Belgrado – Pechino

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26 marzo 2020

wzivadin

 

 

Intervista di Z. Jovanovic all'agenzia di stampa cinese Xinhua

Di recente, alcuni politici statunitensi hanno collegato il nuovo virus corona alla Cina e stigmatizzato la Cina, e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che il "virus cinese" sui social media. L'Organizzazione mondiale della sanità e la comunità internazionale sono chiaramente contrarie a collegare il virus a paesi e regioni specifici.

D.  Potrebbe dirci cosa ne pensa del fatto che gli Stati Uniti hanno collegato il virus alla Cina?

R. È  un accusa infondata e irresponsabile volta a danneggiare la più alta posizione internazionale della Cina e la sua leadership. È illustrativo quanto sia difficile per l'amministrazione degli Stati Uniti adattarsi alle nuove realtà globali dove non c’è spazio per l'autoproclamata "eccezionalità".

D.  Le foto scattate dal Washington Post hanno mostrato che Trump aveva modificato intenzionalmente il suo discorso per cancellare la parola corona virus e cambiarlo in virus cinese. I dati hanno mostrato che entro il 22 marzo, oltre 20.000 persone erano state contagiate con il virus corona negli Stati Uniti. Secondo lei, quali sono i motivi per cui i politici americani e Trump calunniano deliberatamente la Cina?

R: Suppongo che non gli piacesse sembrare neutrale, tanto meno accettare la responsabilità per le misure preventive in ritardo nel suo paese. Sembra sicuro e comodo per lui dare la colpa alla Cina e distogliere l'attenzione pubblica dalle proprie responsabilità. Sta aggiungendo un contributo personale alla propaganda anti-cinese cercando di prevenire le pressioni dal cosiddetto "stato profondo" e ottenere qualcosa nella campagna elettorale. È un'affermazione contraddittoria e auto affliggente.  

D.  L'epidemia del virus della corona si è diffusa in molti paesi del mondo e la comunità internazionale deve urgentemente collaborare nella prevenzione dell'epidemia.
La Cina ha fornito assistenza a oltre 80 paesi in tutto il mondo, ha tenuto videoconferenze con i paesi dell'Europa centrale e orientale e ha inviato team di esperti medici in Italia, Iran e Serbia per offrire assistenza medica.
Come commenterebbe l'approccio cinese? La Cina sta svolgendo un ruolo costruttivo nella cooperazione internazionale contro la malattia epidemica e salvaguardando la salute pubblica globale?

R: In questo momento di ineguagliabile pericolo globale, la Cina sta dimostrando nei fatti la sua politica di solidarietà, apertura e futuro condiviso dell'umanità. Consolidando la prevenzione e il controllo della pandemia Covid 19 in patria Ma la Cina sta anche aiutando più di 80 paesi in tutto il mondo, tra cui alcuni membri del G-7 e dell'UE, fornendo solidalmente la sua esperienza, le sue attrezzature mediche, medicinali e i materiali urgenti.

D.  Che tipo di relazioni internazionali aiuterebbero ad alleviare la situazione a livello globale e cosa si può fare per ridurre l'onere economico dell'epidemia?

R: I problemi globali richiedono un approccio globale. Per far fronte in modo efficiente a Covid 19, è necessario che la comunità mondiale arrivi a una piattaforma comune, o piani di misure e azioni, sotto l'ombrello delle Nazioni Unite. È necessario raggiungere un consenso sull'efficace scambio di informazioni e sul coordinamento delle azioni. Dovrebbero essere rimossi gli ostacoli artificiali al flusso di forniture mediche, come sanzioni, calcoli geopolitici e simili. In questa lotta nessuno può riuscire ad agire da solo, comportandosi in modo egoistico. Non ci sono separati, né privilegiati. Il dialogo avviato nell'ambito del G-20 è un importante passo in avanti per fornire una pianificazione e azioni comuni, coordinate e inclusive per le parti: il controllo di Covid 19 e il rilancio della crescita economica globale in seguito.   

D.  Qual è la sua opinione sul recente arrivo degli esperti medici cinesi in Serbia?

R: I medici cinesi stanno aiutando i medici serbi già da settimane e rimarranno per quanto sarà  necessario. Questa è l'assistenza umanitaria più importante, considerando  l’alto livello di conoscenza ed esperienza unica che i medici cinesi hanno portato in Serbia. La Cina ha già fornito la più preziosa assistenza umanitaria in attrezzature mediche, materiali e medicinali di altissima qualità. Il ponte aereo di emergenza sanitaria ha funzionato tra Belgrado e Pechino trasportando varie necessità per la lotta contro la pandemia. L'assistenza e la cooperazione derivano dalla comunicazione diretta tra il presidente serbo Aleksandar Vucic e il presidente cinese Xi Jinping. Funzionari di Belgrado hanno dichiarato che la Serbia utilizzerà il modello cinese per combattere la pandemia.  
È impressionante come il fraterno popolo cinese sia stato spontaneamente impegnato a raccogliere e inviare assistenza umanitaria al popolo serbo. Quelle immagini televisive e messaggi sinceri, sono un'indimenticabile spiegazione della connettività tra popoli e popoli. Ancora una volta la Cina, la leadership cinese e il grande popolo cinese stanno dimostrando la loro comprensione del "partenariato d’acciaio" e delle relazioni globali strategiche amichevoli con la Serbia. La Serbia lo apprezzerà per sempre.

 

 

Zivadin Jovnovic, Belgrade Forum for a World of Equals

Silk Road Connectivity Research Center    Belgrado, March 26marzo 2020.

 

 

Traduzione di Enrico V. per Forum Belgrado Italia e Osservatorio Italiano sulla Nuova Via della Seta/CIVG