I curdi iracheni del PUK chiedono aiuto a Israele
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- Scritto da Paul Antonopoulos
21 ottobre 2017
Mentre le forze dell’esercito e delle milizie popolari irachene continuano a riconquistare grandi aree di territorio dal controllo delle milizie kurde legate al PUK ( Unione Patriottica Kurda), nelle piazze sotto il controllo dei Peshmerga del KRG ( Governo Regionale Kurdo) si richiede l’intervento di Israele e Stati Uniti per proteggerli.
A seguito del referendum per l'indipendenza anticostituzionale del governo del Kurdistan (KRG,) indetto dal KRG il mese scorso, le forze irachene hanno cominciato a dislocarsi in aree occupate dai Peshmerga, che questi avevano occupato nello scontro con l’ISIS, ma non sono riconosciute come parte dei confini del KRG.
Israele è stato uno dei pochi Stati o organizzazioni che sostengono l'indipendenza dei curdi iracheni, in risposta alle forze irachene che si muovono e riprendono le aree occupate dai Peshmerga.
Nel video qui sotto delle manifestazioni, si può sentire le parole: "Vogliamo che venga Israele".
Uno degli organizzatori si tradisce, nelle proteste al di fuori del consolato statunitense, pronunciando le parole: "…vogliamo che l'America e Israele arrivino, lo avevano promesso ... ma sono bugiardi". pic.twitter.com/268vm0HZTA
- Rudaw English (@RudawEnglish) 20 ottobre 2017
Da fortruss
Traduzione di Zabina A.