CUBA Sui presunti attacchi acustici. Le ragioni di Cuba.

Lo scorso 17 febbraio il Dipartimento di Stato e l’Ambasciata degli Stati Uniti a L’Avana informarono per  la prima volta il Ministero delle Relazioni Estere  e la sede diplomatica di Cuba a Washington, del fatto di  presunti attacchi acustici avvenuti tra novembre del 2016 e febbraio del 2017.

Medici cubani hanno esaminato  minuziosamente le persone che vivono nelle zone vicine alle residenze dei diplomatici statunitensi e nessuno ha presentato problema di salute o auditivi.

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A che punto è la guerra?

                    

                Poco più di un secolo fa, nell’ottobre 1915, il governo inglese guidato dal liberale Herbert Asquith si dichiarò disponibile ad accogliere qualsiasi rivendicazione territoriale dello sceriffo della Mecca, Husayn Bin Alì, pur di trascinare in guerra contro la Turchia buona parte delle tribù arabe. Fu così che al termine delle trattative nell’aprile-maggio 1916, l’alto commissario inglese in Egitto sir Henry McMahon,  diede il benestare, in caso di vittoria sui turchi, alla nascita di un grande Stato arabo indipendente comprendente la Turchia meridionale, parte della Siria, la Mesopotamia e tutta la penisola arabica ad eccezione di Aden. Poco dopo, il 5 giugno 1916, per ottemperare a quell’accordo,  lo sceriffo Husayn chiamò tutti gli arabi alla rivolta contro la Turchia.

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5 dicembre 2017: in memoria delle vittime del lavoro

 

 

Nella democratica Italia nata dalla Resistenza, di lavoro si continua a morire più che in guerra.

Sono passati 10 anni e oggi è l’anniversario di un omicidio di massa, in cui morirono 7 operai alla ThyssenKrupp di Torino: 4 bruciati vivi, altri 3 dopo giorni di terribile agonia. Nella fabbrica in smobilitazione della multinazionale tedesca il padrone, con la complicità dei sindacati confederali, aveva imposto turni di lavoro di 12 ore. Alcuni degli operai uccisi lavoravano con più di 4 ore di straordinario alle spalle. Così ThyssenKrupp incrementava i propri profitti risparmiando sulla manutenzione e sulla sicurezza.

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L’arrogante immaturità dell’Unione Europea

“Erano troppo affamati per pensare con chiarezza. Ma molto male derivò dalla loro dissennatezza.”

C.S. Lewis

 

 

 

Penso che sia più opportuno chiedere al presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani quanto tempo dobbiamo aspettare prima della canonizzazione di Daphne Caruana Galizia, la giornalista maltese assassinata. Suppongo che lasceremmo la questione della santità alle autorità papali. O l'Unione europea si sta occupando anche di questo? Come se non ne avessimo abbastanza!

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