CIVG Informa N°60

Se volete contattarci per collaborare con questo progetto, per proporci materiali, per chiedere altre informazioni o per essere cancellati dalla newsletter, inviate una mail a info@civg.it. A seguire, gli ultimi articoli caricati sul sito.

 

Cassazione: motivazione della sentenza Eternit
comitato per la Difesa della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio

Motivazione della sentenza Eternit: dopo il danno arriva la beffa.

Lunedì 23 febbraio il pm Guariniello della procura di Torino ha chiesto nuovamente il rinvio a giudizio per padrone svizzero dell’Eternit, Stephan Schmidheiny, 67 anni,accusato di omicidio volontario aggravato per la morte da amianto, tra il 1989 e il 2014, di 256 persone. Nello stesso giorno, la Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni della sentenza che lo scorso 19 novembre ha considerato prescritto il reato di disastro colposo annullando la condanna a 18 anni di reclusione inflitta dalla Corte d’Appello di Torino.

Per la Cassazione il processo per le morti da amianto era prescritto prima ancora del rinvio a giudizio di Schmidheiny perché l’accusa avrebbe dovuto contestare non il disastro colposo ma l’omicidio e lesioni. Sono stati annullati anche i risarcimenti ai famigliari delle vittime dei quasi 2000 morti e ammalati degli stabilimenti di Casale Monferrato, Cavagnolo, Rubiera e Bagnoli.

Leggi tutto

Una giovane ragazza ucraina dice la verità su Poroshenko
Fort Rus

05 feb 2015

Regione Zaporojskaya, provincia Kamensko-Dneprovskaya, villaggio Dneprovka.
In Ucraina la gente comincia a protestare contro la politica della giunta nazista di Kiev che costringe gli uomini ad andare in guerra ed ammazzare i propri fratelli per il solo scopo di riempire le tasche degli oligarchi.

Leggi tutto

Occupata la sede della Provincia di Lecce dai lavoratori di Alba Service
Cobas Pubblico Impiego

20/02/2015

I lavoratori di Alba Service S.p.a. oggi hanno occupato Palazzo Adorno, sede della Presidenza della Provincia di Lecce per contrastare i nefasti risultati della riforma Delrio seguita dai tagli mostruosi della legge di stabilità.

I problemi sono legati alla salvaguardia dei livelli occupazionali intaccati e minacciati dai tagli previsti dalla legge di stabilità e confermati dal Presidente della Provincia di Lecce Dott. Gabellone.

Proprio il Presidente Gabellone lunedì vuole sottoporre all’approvazione del Consiglio Provinciale una delibera contenente, tra l’altro, un taglio pari al 60% degli affidamenti dei servizi ad Alba Service s.p.a., con conseguente tagli ai Settori Scuole, Strade, Servizi Sociali, Pulizia e Uscierato.

Naturalmente tale proposta è stata bocciata da tutti i lavoratori che sostenuti dai Cobas hanno deciso di contrastare tale atto frutto della scelta discrezionale dell’amministrazione provinciale di centrodestra capeggiata da Gabellone.

Leggi tutto

Stranezze sull'attentato di Kharkiv
FortRuss

23 feb 2015

I servizi di sicurezza ucraina nella loro consueta fretta di dare tutta la colpa ai russi, ma hanno per l'ennesima volta compiuto un errore madornale.

Leggi tutto

Gaza: conseguenze dell’occupazione
G.B. – Gazzella Onlus Gaza

5.12.2014

Dal 2006 la popolazione civile di Gaza ha subito aggressioni continue, con definizioni ogni volta diverse: colonna di nuvole, pioggia d’estate, piombo fuso, margine protettivo, ma tutte con le stesse conseguenze, migliaia di morti e feriti, danni enormi alle insfrastture, case, scuole, ospedali, pozzi, fabbriche e danneggiando ogni volta la centrale elettrica, unica nella striscia di Gaza.

La situazione attuale è drammatica e rischia di aggravarsi: secondo gli ultimi dati statistici il 90% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà, dipende dagli aiuti umanitari e un abitante su due non ha un lavoro.Tutta l'attività economica, il movimento delle cose e persone è soffocata dall’assedio imposto da Israele e Egitto, ma vista l’immobilita’ degli Stati europei e non, è  chiaro che la situazione trova responsabilita’ anche nelle politiche internazionali.

Leggi tutto

La Kiev bohemienne si concede «bambino russo» e «fegato di miliziano»
Russia.it

12 Gennnaio 2015

 

 

Alla vigilia dell'Anno Nuovo, in uno dei ristoranti di Kiev la bohème ucraina si è concessa una torta a forma di bambino russo cotto al forno, riporta il 12 gennaio la pubblicazione «Ridus». Sono stati inoltre serviti piatti denominati «Casa dei sindacati», «Fegato di miliziano» e infuso di «Veterano».

Il video de  «L’ Anno Nuovo del cannibalismo ucraino» come sono stati battezzati i partecipanti al cenone è stato pubblicato online. La torta a forma di bambino che si trova sul tricolore russo, tagliato a fette dagli ospiti al suono di canzonette pop russe. Gli ospiti partecipano festosamente a ciò che sta accadendo, esclamando: "Io ho una gamba", "Io ho un braccio!", "E' commestibile il pannolino?".

Leggi tutto

Eroi ucraini e miliziani Novorossiya
FortRuss

Risposta al famoso comico ucraino che ha ringraziato i coraggiosi militari che difendono l'Ucraina dai "bastardi" del Donbass.
Questo video mostra quanto sono coraggiosi questi soldati e chi sono i bastardi che uccidono per salvare l’Ucraina.

Leggi tutto

I Russi venderanno l’anima al diavolo americano per un pezzo di parmigiano?
Pravda.Ru

Gli Stati Uniti sono ossessionati dalle sanzioni economiche e politiche di Mosca, mentre la Russia ha iniziato ad affermare i propri interessi nazionali. Resisteranno i Russi alle attuali difficoltà? Pravda Ru ha intervistato l’analista Sergei Mikheyev chiedendogli come i valori di una società del consumo possono sopraffare i valori nazionali.

 

Ritiene che il giorno dell’Unità nazionale diventerà una vera festività nazionale?

Leggi tutto

Veterani di Stalingrado scrivono una Lettera aperta ad Angela Merkel
Enrico Vigna

 

Il 22 gennaio presso il Museo Memoriale della Battaglia di Stalingrado, si è svolta una tavola rotonda con i sopravvissuti  della storica battaglia. Questi vecchi soldati, ancora residenti nella regione di Volgograd, Maxim Matvejevic Zagorulko, Alexander Kolotushkin, Maria V. Sokolov, Mikhail Tereshchenko, Eugene F. Rogov, e Alexander Yakovlevich Sirotenko, hanno scritto una lettera aperta, una "lettera dei vivi" al Cancelliere della Germania. Il testo completo è su diversi siti in lingua russa. Questa la loro lettera. 

Leggi tutto

 


Kosovo Notizie - Corte Eulex
Ennio Remondino

Su Eulex in Kosovo sono pendenti le accuse di sentenze – tassametro

 

L’avvocato inglese Maria Bamieh è molto decisa e le sue accuse determinate, precise. Quindi, o la donna soffre di qualche disturbo che la fa sentire vittima, o un bel pezzo di uffici giudiziari di Eulex in Kosovo dovrebbero essere trasferiti semplicemente in carcere. O clinica o galera. Quando?

L’alternativa è drammatica e seppellisce comunque la credibilità residua della missione giudiziaria europea in Kosovo: o clinica psichiatrica o prigione. Il sito inglese ‘dailymail.co.uk’ ovviamente dà attenzione e credito alla denuncia fatta dalla sua concittadina. Con un disegno kosovo di fattura anglosassone meritevole di attenzione: «Quindici anni dopo il conflitto, il Kosovo rimane una regione senza legge, con gangster, politici corrotti e criminali di guerra che minacciano l’integrità delle frontiere dell’UE». Traduzione dall’inglese, sia chiaro, pur se il Kosovo è prodotto americano.

Leggi tutto

Vladimir Putin e La Politica Fredda - Documentario [Sottotitoli in italiano]
Paolo Borgognone

Ben fatto, per un pubblico che ne vuole sapere di più. La fonte è Prvyj Kanal Russia: E’ illustrativo e formativo.

Leggi tutto

Il Centro Wiesenthal denuncia la cerimonia svoltasi a Zagabria in Croazia, in memoria del boia croato Ante Pavelic.
www.wiesenthal.com

 

 

Gerusalemme. Il Centro Simon Wiesenthal ha duramente denunciato lo svolgimento di una funzione religiosa svoltasi ieri nel centro di Zagabria alla memoria del boia croato Ante Pavelic che fu a capo dello Stato Indipendente di Croazia (NDH) durante la Seconda guerra mondiale. In una presa di posizione in data odierna del suo principale cacciatore di nazisti, lo storico dell’Olocausto Efraim Zuroff, il Centro ha posto in risalto il ruolo determinante assunto dalle iniziative di genocidio lanciate da Pavelic contro i serbi, gli ebrei e gli zingari in Croazia nel corso della Seconda guerra mondiale nonché la persecuzione sistematica e l’assassinio degli antifascisti croati.

Leggi tutto

Jugoslavia distrutta dall’Occidente, serbi demonizzati
Giacomo Dolzani

Intervista a Radovan Karadzic   -    9 gennaio  2015

 

 

La guerra in Bosnia si concluse il 14 dicembre 1995 con la firma dell’Accordo di Dayton, in cui era prevista la cessazione delle ostilità, l’intangibilità delle frontiere così come erano definite al tempo della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, il ritorno della Slavonia, ancora in mano ai serbi, alla Croazia e la divisione della Bosnia ed Erzegovina in due entità amministrative, la Federazione Croato-Musulmana, consistente nel 51% del territorio nazionale e la Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina (Republika Srpska), che avrebbe controllato il 49% della superficie del paese.

Leggi tutto

Putin: chi vuole uccidere l'orso russo fallirà
Pravda.Ru

Due settimane dopo il suo discorso annuale all'Assemblea federale, il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto una grande conferenza stampa con i giornalisti a Mosca il 19 dicembre. Questa conferenza è la decima tenuta da Putin.

Come d’abitudine Putin ha iniziato la sua conferenza stampa con brevi informazioni sui risultati del lavoro dell'amministrazione russa nell'anno. Secondo Putin la valuta estera può continuare a salire nei confronti del rublo russo. Pertanto è possibile che si dovrà tagliare la spesa, anche se non si fermerà la crescita dell'economia russa. La crescita dell'economia russa è inevitabile, ha affermato Putin. Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia avrà bisogno di due anni per superare la crisi attuale.

Leggi tutto

Libia. La verità.
TzeTze

Illuminante dichiarazione di Hugo Chavez : "I governi europei hanno rubato 200 miliardi di dollari alla Libia. L'hanno fatto passare per i conti personali di Gheddafi, ma erano i conti della Libia e ora sono nelle banche europee o americane"

Leggi tutto

Capire la Russia? Intervista Paolo Borgognone
confini.blog.rainews.it

 22 Febbraio 2015

Quali sono le “radici” della prassi politica di Vladimir Putin? Come si sviluppa il dibattito politico in Russia? Lo abbiamo chiesto a un giovane studioso del pensiero politico russo contemporaneo, Paolo Borgognone. Autore di un grosso volume, pubblicato dall’Editrice Zambon: Capire la Russia (pagg. 680, € 25,00). 

Le sue risposte sono dichiaratamente filorusse, frutto di un’impostazione politica “patriottica anticoloniale” (così lui stesso la definisce). Sono tesi minoritarie in Occidente, ma che sono presenti, invece, nella politica russa. Questa è la prima di una serie di interviste sulla Russia, ne seguiranno altre con analisti di diversa impostazione.

Borgognone, la sua è una posizione marcatamente filorussa. Lei nel suo libro, tra l’altro, analizza le “ragioni” storiche e culturali del “putinismo” nella storia politica recente della Russia. Quali sono queste “ragioni”?

Leggi tutto

Serata di incontro presentazione CISNU
CIVG

Serata di incontro presentazione CISNU - Centro Informazione e Solidarietà con la NovoRossIya e l’Ucraina resistente

Parte 1 di 2

 

Leggi tutto

Incontri a Torino - La politica della crisi: debito privatizzazione e moneta
CIVG