Anche l'Armenia aderisce all'Unione Euroasiatica

3 ottobre 2014

 

Il trattato di adesione dell’ Armenia all’Unione Economica Eurasiatica è già pronto e sarà firmato nel vertice CSI ( Comunità degli Stati Independenti )  che si terrà nella capitale bielorussa Minsk il 10 ottobre. A darne notizia è stato il vice Primo Ministro russo Igor Shuvalov subito dopo la riunione con il Presidente Vladimir Putin ed il Governo di oggi. “Il trattato che prevede l’adesione della  Repubblica di Armenia all’Unione Economica Eurasiatica è già stato elaborato“, ha detto Shuvalov. Il Governo armeno proprio ieri aveva approvato una bozza di documento sulla adesione al trattato sull’Unione Economica Eurasiatica, nel quale si dice che “dopo l’adesione al trattato, l’Armenia diventerà membro dell’Unione economica eurasiatica e da quel momento, tutti gli atti della stessa Unione Economica Eurasiatica avranno applicazione su tutto il territorio“.

La creazione di un’unione monetaria sarà poi la prossima fase dell’integrazione economica eurasiatica. Commentando la firma del trattato da parte di Vladimir Putin, il Presidente del Comitato della Duma di Stato per gli Affari della CSI e l’integrazione eurasiatica, Leonid Slutsky, ha detto che “il progetto UEE sta procedendo con la fiducia e l’ottimismo di tutti i membri. Entrambe le repubbliche post-sovietiche, come l’Armenia e il Kirghizistan, ma anche altri paesi, stanno mostrando interesse attivo nel progetto di integrazione eurasiatica – ha poi proseguito Slutsky l’Unione economica eurasiatica sarà una potente unione economica regionale, destinata inevitabilmente ad espandersi e a parte la nuova struttura  economica regionale, l’UEE diventerà certamente una potente barriera da opporre a coloro che oggi, cercano di costruire un mondo unipolare“.  La ratifica del trattato è  da considerarsi “un evento storico l’apertura di una nuova epoca mondiale“- ha detto proseguendo il suo intervento il parlamentare russo - “Spero che la ratifica del trattato in Bielorussia e Kazakhstan sarà pronta prima del vertice dei capi di Stato a Minsk il 9 ottobre“.  Il Presidente Vladimir Putin ha invece detto al Governo: “questa è una pietra miliare nel nostro lavoro comune sull’integrazione con i nostri partner più vicini e alleati“.  L’Unione Economica Eurasiatica, che prevede la libera circolazione di merci, servizi, capitali e forza lavoro e si basa sull’Unione doganale di Russia, Bielorussia e Kazakistan, sarà operativa dal 1 gennaio 2015.

                                               

GV - da ITAR TASS