Carne da macello
5 agosto 2025

Sono usciti i dati INAIL relativi ai primi sei mesi del 2025: 495 morti sul lavoro, inclusi quelli "in itinere”. L’Osservatorio di Bologna, alla stessa data, ne ha registrati 517 solo sui luoghi di lavoro. Sommando gli uni e gli altri, come fa INAIL, si superano i 650 morti.
Ma i dati ufficiali vengono spesso presentati come se fossero rappresentativi dell’intero panorama lavorativo, quando in realtà mancano all’appello intere categorie. Basti pensare agli agricoltori, esclusi dal conteggio ufficiale: solo gli schiacciati dal trattore sono già 94 quest’anno.
La politica tace. Nessun partito sembra avere il coraggio di mettere in discussione il monitoraggio parziale di un colosso economico e mediatico come INAIL. E le Commissioni parlamentari? A cosa servono se non riescono nemmeno a contestare una situazione che denuncio da 18 anni?
Carlo Soricelli, Curatore dell’Osservatorio di Bologna Morti sul Lavoro
Da ReteAmbientalista












