Suicidi. Il 2024 è già quello dei record negativi per il carcere

10 Dicembre 2024

 

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Quando mancano venti giorni al 31 dicembre, il 2024 è già un anno che ha macinato numerosi record negativi e drammatici per quanto riguarda il sistema penitenziario italiano.

Ad oggi i suicidi sono 86, mentre le morti totali 231 (fonte Ristretti Orizzonti).

In entrambi i casi i numeri più alti mai registrati. Il numero delle persone detenute ha invece superato le 62.400 unità.

Era dal 2013, cioè dall’anno della condanna della Corte Europea per trattamenti inumani e degradanti generalizzati nelle carceri, che non si registrava un numero così alto.

A fronte di poco meno di 47.000 posti disponibili, ad oggi in carcere ci sono ben 16.000 persone senza un posto regolamentare.

Il governo, da parte sua, si occupa di carcere solo per raccogliere facile consenso, continuando a varare costantemente nuovi reati e continuando, dunque, a stiparci persone.

Come accadrà anche con il ddl sicurezza, che abbiamo definito il più grande attacco al diritti di protesta della storia repubblicana, e contro il quale saremo anche noi in piazza il prossimo 14 dicembre a Roma.

Nel frattempo, in occasione dei 50 anni dell’Ordinamento Penitenziario, i prossimi 13 e 14 febbraio organizzeremo un convegno di riflessione intorno al passato, al presente e al futuro del sistema penitenziario italiano. Studiosi e attivisti si alterneranno nella discussione con operatori e protagonisti della storia carceraria italiana. Nelle prossime newsletter e sul nostro sito e canali social a breve pubblicheremo tutti i dettagli su partecipanti, luogo e orari.


Patrizio Gonnella, presidente di Antigone - Da smips