Marlane Di Praia A Mare: La Lotta Continua

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Si è riunita a Praia a Mare l’assemblea del “Comitato per le bonifiche dei terreni,dei fiumi e dei mari della Calabria”. Una riunione ricca di argomenti e di profonde riflessioni sulla situazione ambientale oggi in Calabria. L’assemblea ha ribadito la volontà di continuare la lotta per dare completa verità e giustizia a quanto avvenuto all’interno della fabbrica della morte Marlane, dando piena fiducia al processo in corso a Paola. Non ci fermeranno le elemosine che il Conte Marzotto ha distribuito ai familiari delle vittime. Il nostro silenzio non è in vendita e continueremo a sostenere le lotte per giungere alla piena verità su quanto avvenuto in quella fabbrica. Non è vero quanto si dice che il processo si è sgonfiato o è finito. Sono voci messe in giro ad arte. Il processo, nonostante i tentativi del conte Marzotto, continua con le altre parti civili delle associazioni ambientaliste come Legambiente e WWF, come la CGIL e lo SLAI Cobas, come Medicina democratica, e le istituzioni come la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e lo stesso Comune di Praia.

 

Sarà pronto anche un nuovo gruppo di ammalati e familiari della Marlane che continuerà in sede civile, quando il processo penale in corso sarà terminato. E proprio per rafforzare tali situazioni, l’assemblea ha deciso di spostare il SIT -IN, convocato al Porto di Cetraro ,annullato per motivi atmosferici, davanti i cancelli della Marlane nel giorno che inizieranno i carotaggi nel terreno inquinato, data che renderemo pubblica appena il Tribunale deciderà il sopralluogo con i tecnici di parte.

Il Comitato vuole ricordare anche i successi raggiunti negli ultimi mesi dai comitati di lotta presenti sul territorio, come la chiusura del depuratore di San Sago a Tortora, l’inserimento del terreno Marlane come sito da bonificare nell’elenco preparato dalla Regione Calabria, la convocazione delle associazioni ambientaliste per la costituzione in Calabria del registro dei tumori, da parte della terza Commissione regionale. Passi avanti che dimostrano la giustezza di chi lotta ed è sempre presente nei territori per chiederne la bonifica e la tutela della salute dei cittadini.

Il Comitato appoggia la proposta fatta dalla Presidente della Camera , on. Boldrini perché vengano desecretati tutti gli interrogatori della Commissione parlamentare sul traffico dei rifiuti, riguardanti il traffico dei rifiuti tossici e radioattivi con le navi affondate nel mediterraneo. Vogliamo la definitiva verità sulla nave Rigel, affondata davanti Capo Spartivento, sulla Motonave Rosso, spiaggiata davanti Campora San Giovanni, sulla nave Cunsky affondata davanti il mare di Cetraro.

NOI NON CI FERMEREMO MAI.

Infine l’assemblea ha eletto il nuovo coordinatore del Comitato per il 2014. Sarà Giovanni Moccia, promoter teatrale, militante del Comitato fin dalle prime lotte e parente di una vittima della Marlane.

L’assemblea ha espresso piena fiducia al suo operato ed a quello che riuscirà a costruire. L’assemblea infine ha voluto rendere un vivo ringraziamento a Luigi Pacchiano per il grande lavoro da lui svolto all’interno del Comitato, e per le sue coraggiose denunce perché la questione Marlane diventasse a livello nazionale. E’ bene ricordare che è solo per il suo coraggio che oggi abbiamo un processo in corso, d è grazie alla sua tenacia che oggi si parla di morti di tumore. Siamo certi che Giovanni Moccia continuerà il lavoro iniziato da Pacchiano.

COMITATO PER LE BONIFICHE DEI TERRENI, DEI FIUMI E DEI MARI DELLA CALABRIA

Praia a Mare 9 dicembre 2013