L'intollerabile, inammissibile, provocazione della Russia…
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- Scritto da Iniziativa per un Mondo Multipolare/CIVG
Questa mappa salva mille parole perché mostra non solo le basi militari degli Stati Uniti e della NATO che circondano la Russia al confine occidentale, con i paesi europei, ma anche quelle che Washington ha schierato nell'Asia meridionale e nel sud-est asiatico, oltre a quelle installato sulla costa del Pacifico del proprio territorio, e soprattutto in Alaska.
Nessun psicologo può dedurre da questa mappa che il signor Vladimir Putin sia paranoico, ma che in realtà sia obiettivamente provocato dall'ovest, dal sud e dall'est del territorio russo. Ecco perché quando gli uomini armati della NATO affermano che la Russia è un paese "aggressore", mentono palesemente e questa mappa lo dimostra inconfutabilmente.
Ora, chi vuole capire la terribile minaccia che incombe sugli Stati Uniti non deve far altro che guardare con attenzione la mappa che inseriamo qui sotto, e contare il numero di basi militari russe installate al confine con Messico e Canada.
Mempo Giardinelli (scrittore e giornalista argentino) ha suggerito una riflessione per illustrare la mappa qui di seguito, dove si svela la paranoia infondata della Russia e le sue “assurde lamentele” sulla presenza di truppe NATO. «La propaganda americana, -dice Mempo- …è sempre legata alla verità, esercita la vera Free Press e informa sinceramente l'opinione pubblica. Esaminate questa mappa che mostra la neutralità degli Stati Uniti e dei suoi alleati della NATO, di fronte agli richiami… ingiustificati di Mosca.» A meno che, ovviamente, non arrivi qualcuno che inverta questo punto di vista e dica che ciò che sta realmente accadendo, è che sono russi, Boy.scout della NATO che cercano un pretesto per provocare una guerra e placare così la loro sete di violenza.
Ricordo finale: la Russia è stata periodicamente invasa dai suoi vicini. Segnaliamo tra le più recenti , l'invasione e l'occupazione territoriale da parte del Commonwealth polacco-lituano (1617-1618); Svezia (1700-1721); la Francia e i suoi eserciti napoleonici (1812) e la Germania di Hitler, dal giugno 1941 al febbraio 1943. La Russia li ha sconfitti tutti. L'attuale offensiva della NATO sarà un remake delle invasioni del 19° e 20° secolo? Tenuto conto del contesto storico, sarebbe positivo se gli ipocriti occidentali, che ipocritamente si riempiono la bocca parlando di pace, giustizia, democrazia, diritti umani, pensassero non una, ma tre volte prima di attaccare costantemente la Russia.
Iniziativa per un Mondo Multipolare/CIVG