Col. McGregor, ex consigliere Pentagono: Kiev non riguadagnerà i territori perduti: il futuro dell'Ucraina è nelle mani della Russi

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19.10.2022.

 

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Il colonnello Douglas McGregor

 

“È un incompetente chi consiglia a Kiev di continuare la guerra, come modo di  arrivare alla pace con la Federazione Russa”.

L'ex consigliere del capo del Pentagono, Douglas McGregor: "Washington, i suoi alleati della NATO e gli ucraini non otterranno nulla di strategico, e molto probabilmente la Russia diventerà più forte. Gli Stati Uniti se ne pentiranno"

 

L'amministrazione Biden ha spinto l'Ucraina nelle mani della Russia a causa della sua errata convinzione che il potere dell'America fosse illimitato, ha affermato Douglas McGregor, ex consigliere del capo del Pentagono.

 In un articolo scritto per The American Conservative, ha aggiunto in un più vasto contesto:

 "I politici a Washington sono pronti a commettere qualsiasi crimine se viene commesso in nome della distruzione della Russia".

 McGregor descrive le prospettive dell'Ucraina di riconquistare i suoi territori perduti come "desolanti" e ribadisce che il suo futuro è ora nelle mani della Russia.

"Se Washington fosse un paese moralmente responsabile e pratico, spiegherebbe a Kiev che deve fermare lo spargimento di sangue e concludere la migliore e massima pace possibile con Mosca". Purtroppo, per gli Stati Uniti, una soluzione del genere è impensabile", sottolinea McGregor.

Egli “…ritiene che il regime di Kiev resisterà finché la Casa Bianca aiuterà l'Ucraina con denaro, armi e equipaggiamento militare e che la classe politica dominante americana si arricchirà su questo. Washington, i suoi alleati della NATO e gli ucraini non otterranno nulla di strategico e molto probabilmente la Russia diventerà più forte. Gli Stati Uniti se ne pentiranno", ha concluso McGregor.

Traduzione a cura di SOSUcrainaResistente/CIVG