Cina Notizia - Ottobre 2022
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- Scritto da Osservatorio Italiano sulla Via della seta/CIVG
A cura dell’Osservatorio Italiano sulla Via della seta/CIVG, sezione italiana del Silk Road Connectivity Research Center di Belgrado
Beijing: mostra speciale "Futurist Universe"
Quotidiano del Popolo Online 14 settembre 2022
Il 13 settembre è stata inaugurata al Museo d'Arte dell'Università Tsinghua la mostra "Futurist Universe: Selections from Fondazione Massimo e Sonia Cirulli Collection".
La mostra, co-organizzata dal Tsinghua University Art Museum e dalla Fondazione italiana Massimo e Sonia Chirulli, fa parte di una serie di eventi nell'Anno della Cultura e del Turismo 2022 Cina-Italia.
Chengdu: alcune aree tornano gradualmente alla normalità
Quotidiano del Popolo Online 16 settembre 2022 Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu
Cittadini fanno acquisti in un grande supermercato nel distretto di Jinjiang, Chengdu. (15 settembre-Foto/Liu Zhongjun)
Dalle 12:00 del 15 settembre, Chengdu, nella provincia del Sichuan, ha implementato la gestione classificata dei quartieri senza nuovi contagi per 7 giorni consecutivi.
A eccezione di 17 quartieri nei distretti di Gaoxin, Qingyang e altre aree, la città ha gradualmente ripreso la normale produzione e vita quotidiana.
Chongqing: uccelli si divertono in un ambiente ecologico migliorato
Quotidiano del Popolo Online 21 settembre 2022
Foto/Qu Mingbin
Negli ultimi anni, il distretto di Nanchuan della municipalità di Chongqing ha investito un totale di 2,4 miliardi di yuan nella protezione ecologica e ambientale, prestando molta attenzione al ripristino ecologico e alla tutela delle colline verdi e acque limpide, facendo sì che il tasso di copertura forestale del distretto salisse al 56% e diventando un paradiso per gli uccelli.
Secondo le statistiche, il numero di uccelli che abitano e si riproducono nel distretto di Nanchuan è passato dalle 228 specie di 10 anni fa a più di 260 specie, presentando un bellissimo quadro ecologico di uccelli e fiori.
Cina: pubblicato rapporto su cibo e nutrizione
Quotidiano del Popolo Online 19 settembre 2022 Web editor: Liu Dong, Renato Lu
L'Accademia Cinese di Scienze Agricole (CAAS) ha pubblicato sabato 17 settembre un rapporto sullo sviluppo alimentare e nutrizionale della Cina.
Il rapporto riassume le tendenze alimentari e nutrizionali della Cina negli ultimi decenni e presenta una serie di problemi e suggerimenti.
Dall'attuazione della politica di riforma e l'apertura, la produzione e l'offerta di cibo in Cina sono aumentate in modo significativo e, secondo il rapporto, la fornitura annuale di cereali pro capite ha raggiunto i 600 chilogrammi.
L'apporto energetico giornaliero dei residenti cinesi ha raggiunto le 3.400 kcal pro capite, mentre l'apporto energetico, proteico e di grassi ha continuato ad aumentare, indica il rapporto, aggiungendo che l'apporto energetico complessivo dei residenti cinesi ha raggiunto il livello medio dei Paesi a medio e alto reddito nel resto del mondo.
Il rapporto ha inoltre evidenziato diversi problemi legati all'alimentazione e alla nutrizione dei residenti cinesi, come l'eccessiva assunzione di olio, sale e zuccheri, e ha fornito relative raccomandazioni politiche.
Il rapporto suggerisce di accelerare la trasformazione del sistema alimentare e di sviluppare un'agricoltura orientata alla nutrizione.
L'innovazione delle tecnologie chiave e di base nelle industrie di pollame e acquacoltura dovrebbe essere rafforzata per aumentare la produzione di carne bianca e promuovere diete sane tra i residenti, afferma il rapporto.
Cina: sospettate di violare le regole dell'OMC le disposizioni statunitensi sui sussidi per i veicoli elettrici
Quotidiano del Popolo Online 23 settembre 2022 Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu
Le disposizioni sui sussidi per i veicoli elettrici (EV) nella legge statunitense sulla riduzione dell'inflazione sono discriminatorie e sospettate di violare le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMC), ha affermato il 22 settembre il ministero del Commercio cinese.
Le disposizioni pertinenti, che concedono crediti d'imposta per veicoli elettrici a condizione di assemblaggio finale in Nord America, discriminano altri prodotti importati simili e sono sospettate di violare i principi dell'OMC del trattamento della nazione più favorita e del trattamento nazionale, ha detto la portavoce del ministero del Commercio cinese Shu Jueting durante una conferenza stampa.
Shu ha affermato che la Cina è preoccupata per la mossa degli Stati Uniti e ha notato che anche altri membri dell'OMC hanno espresso serie preoccupazioni al riguardo.
In quanto membri dell'OMC, gli Stati Uniti dovrebbero attuare politiche di investimento pertinenti in modo coerente con le regole dell'OMC e salvaguardare un ordine commerciale che sostenga una concorrenza leale, ha concluso Shu.
La Cina continuerà a seguire e valutare la successiva attuazione dell'atto e ad adottare misure per salvaguardare i diritti e gli interessi legittimi del Paese quando necessario, ha aggiunto la portavoce del ministero del Commercio cinese.
Cina: notevolmente migliorate nell'ultimo decennio le infrastrutture di trasporto
Quotidiano del Popolo Online 22 settembre 2022 Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu
La Cina ha ottenuto notevoli risultati nella sua costruzione di un sistema di trasporto completo negli ultimi dieci anni, ha affermato mercoledì 21 settembre un rapporto del National Bureau of Statistics.
Durante il periodo 2013-2021, l'investimento totale nell'industria dei trasporti cinese ha superato i 27 trilioni di yuan (circa 3,88 trilioni di dollari), afferma il rapporto.
Entro la fine del 2021, la lunghezza delle ferrovie operative cinesi ha superato i 150.000 chilometri, con un aumento del 54,4% rispetto al 2012 e la lunghezza delle autostrade è aumentata del 24,6% dal 2012 a 5,28 milioni di chilometri.
La lunghezza delle rotte aeree del Paese per i voli regolari dell'aviazione civile è aumentata del 110,3% dal 2012 a 6,9 milioni di chilometri alla fine dello scorso anno.
La Cina ha anche accelerato la creazione di una rete di trasporto ad alta velocità, con ferrovie ad alta velocità, superstrade e strutture per l'aviazione civile a fare da infrastrutture pilastro.
Nel 2021, la rete ferroviaria ad alta velocità cinese copriva oltre il 95% delle città con una popolazione di oltre 1 milione di abitanti, con una lunghezza operativa totale 4,3 volte superiore a quella del 2012, secondo il rapporto.
Le superstrade del Paese collegavano oltre il 98% delle città con una popolazione di oltre 200.000 abitanti l'anno scorso e gli aeroporti che operavano voli regolari coprivano circa il 92% delle città a livello di prefettura.
Cina, entrate in funzione tutte le unità della riva sinistra della centrale idroelettrica di Baihetan
CRI Online 23 settembre 2022 Web editor: Xiang Shizhen, Renato Lu
Il 22 settembre, l'unità n. 8 della centrale idroelettrica di Baihetan ha superato con successo le 72 ore di prova di messa in funzione collegata alla rete ed ha formalmente iniziato ad essere operativa. Tutte le unità della riva sinistra della centrale idroelettrica sono state messe in funzione per generare energia.
La centrale idroelettrica di Baihetan è la più grande unità al mondo in termini di capacità installata individuale di un milione di chilowattora e il suo sviluppo, l'installazione e la messa in funzione sono molto più difficili di qualsiasi altra unità in costruzione o in funzione nel resto del globo.
A tutt'oggi è conosciuta come l'"Everest" dell'industria idroelettrica.
Quando la centrale idroelettrica di Baihetan sarà completamente completata e messa in funzione, sarà la seconda centrale idroelettrica più grande al mondo dopo quella delle Tre Gole, con una capacità media annua di produzione di energia elettrica di 62,44 miliardi di chilowattora, con un risparmio di circa 19,68 milioni di tonnellate di carbone standard e una riduzione di 51,6 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica.
L'impegno della Cina nei confronti dell'Africa, che soddisfa i bisogni prioritari delle popolazioni, è percepito meglio dai decisori politici africani rispetto a quello dell'Unione Europea (UE), secondo un sondaggio pubblicato nel giugno 2022 dalla Fondazione tedesca Friedrich Naumann.
Fonte: chinemagazine Gilles Munier 3 agosto 2022
Rassegna stampa: rivista cinese (25/7/22)
Condotto su un campione di 1.014 decisori politici di 25 paesi dislocati nelle varie sub-regioni del continente, l'indagine mostra che la Cina ottiene punteggi molto più alti di quelli dell'UE.
Gli intervistati ritengono infatti che i "bisogni prioritari" del continente africano siano meglio presi in considerazione dalla Cina.
Pertanto, la costruzione di infrastrutture, la velocità di completamento dei progetti e la non interferenza negli affari politici interni degli stati africani sono elementi essenziali per i leader africani.
CINESE PIÙ EFFICIENTE MA NON PERFETTO
Il 75,2% dei decisori africani intervistati ritiene che la Cina prenda decisioni rapidamente rispetto al 55,8% dell'Unione Europea , secondo lo studio intitolato “The clash of systems – The African Percection of the commitment of the European Union and China” (The Clash dei sistemi – Percezione africana dell'Unione Europea e coinvolgimento della Cina).
L'81,1% ritiene che le aziende cinesi completino i propri progetti in tempo rispetto al 69,4% dei concorrenti europei. Pertanto, la Cina è percepita anche come il partner economico dell'Africa che contribuisce maggiormente allo sviluppo delle infrastrutture del continente, con l'85,5% contro il 64,2% dell'UE.
Lo studio condotto dall'Istituto keniota Inter Region Economic Network (IREN) per conto di Friedrich Naumann mostra inoltre che il 50,1% dei decisori intervistati ritiene che i cinesi interferiscano negli affari interni degli stati africani contro il 64,4% degli europei.
Il sondaggio mostra anche che il 55,2% degli intervistati nota che le aziende cinesi usano la corruzione per aggiudicarsi contratti in Africa contro il 32,5% delle loro controparti europee.
Tuttavia, l'Unione Europea è considerata meglio della Cina in termini di sostegno alla crescita del settore privato in Africa, con il 38,7% di pareri positivi contro il 24% della Cina . Gli europei sono anche percepiti meglio dai decisori africani per quanto riguarda gli standard sociali, l'uso della manodopera locale, gli standard ambientali, la qualità dei prodotti e dei servizi, il trattamento degli africani, il rispetto dei diritti umani e l'uguaglianza di genere.
Nel complesso, i policymaker africani intervistati ritraggono l'Europa come un partner che "cerca soprattutto di esportare valori in Africa" , mentre la Cina vuole "cambiare la situazione sul terreno, con ferrovie, strade, ponti, porti, dighe e grattacieli".
QUATTRO INDICATORI DECISIVI PER GLI AFRICANI
Su 17 indicatori di confronto tra l'impegno della Cina e quello dell'UE in Africa trattenuti dallo studio, i cinesi sono in testa solo in quattro aree. I cinesi prendono decisioni più velocemente, implementano progetti più velocemente, interferiscono meno negli affari interni e hanno meno scrupoli a ricorrere alla corruzione, che, secondo la percezione degli intervistati, è utilizzata anche dalle aziende europee.
Per l'economista James Shikwati e coautore dello studio: «ovviamente, questi quattro indicatori sono i più decisivi, (…) altrimenti nulla può spiegare il successo dei cinesi in Africa.»
Il fondatore e amministratore delegato di IREN ha indicato che: «mentre l'UE supera la Cina sulla maggior parte degli indicatori di performance, Pechino continua a guadagnare terreno in Africa. Questo apparente paradosso è facilmente spiegabile: chiaramente, gli aspetti della cooperazione in cui la Cina è forte sono i più rilevanti per i partner africani. La Cina si concentra su grandi progetti materiali, mentre l'Europa si concentra su progetti più piccoli e spesso più astratti. L'Ue è prigioniera dei propri valori, imponendo all'Africa la propria visione del mondo. E così facendo, non è in grado di ascoltare i bisogni del popolo africano. Dall'altro lato abbiamo i cinesi che si concentrano principalmente su quello che viene chiamato l'hardware, ovvero l'infrastruttura che può trasformare l'Africa. Ovviamente, i quattro indicatori in cui la Cina esce in testa sono i più decisivi. Altrimenti nulla può spiegare il successo dei cinesi in Africa. L'Unione Europea parla di valori, ma se una strada completata porta a un villaggio, anche questo è un valore.» Ha sottolineato Stefan Schott, project manager della Fondazione Friedrich Naumann.
Da locale a globale, il fascino delle danze di piazza si diffonde
Quotidiano del Popolo Online 20 settembre 2022
Foto: Xinhua/Tai Sicong
Adornate da abiti particolari, Li Fengwei e le sue compagne di squadra sono impegnate ultimamente a fare le prove per un'imminente gara di danza di piazza.
Li, 60 anni, è membro di una compagnia di ballo presso il centro culturale del distretto Xicheng di Beijing. Fondata nel 2003, la squadra è attualmente composta da più di 40 entusiaste ballerine con un'età media di oltre 62 anni.
«Siamo partite con zero basi e ognuno aveva condizioni fisiche e livelli diversi, ma abbiamo perseverato con il nostro amore e la nostra passione per la danza», ha detto Li, che si è unita alla squadra dopo la pensione.
Oltre a ballare, Zhao Huijie, 59 anni, un membro della compagnia di danza, ha imparato da sola le abilità di montaggio audio di base, in modo da poter arrangiare musica migliore per le loro danze di squadra. La sua compagna di squadra Kong Hangyu ha riacquistato un fisico sano da quando ha iniziato a ballare.
In qualità di istruttore della compagnia di danza, Yue Xiaodong è lieto di vedere l'influenza positiva che la danza di piazza ha avuto sulla vita di queste anziane ballerine.
Caratterizzata da un forte senso di empatia e coinvolgimento, la danza di piazza ha ricevuto un'ampia attenzione da parte del pubblico in Cina.
Yuan Liang, funzionario del centro culturale di Beijing, ha affermato che attualmente ci sono più di 4.000 gruppi di danza di piazza a Beijing e le loro coreografie e costumi presentano caratteristiche locali.
Ballerini cinesi di piazza si sono esibiti in Paesi come Francia, Nuova Zelanda e Stati Uniti negli ultimi anni.
«La danza di piazza differisce da altri generi di danza professionale in quanto può incorporare movimenti di qualsiasi altro stile di danza. Non è solo un'attività culturale di base che proviene dalla vita quotidiana delle persone, ma è anche strettamente legata alla cultura tradizionale cinese.» Ha detto Yue.
Per la prima volta, la danza di piazza è stata inclusa come categoria separata nel premio nazionale Qun Xing per la cultura e le arti in Cina, recentemente annunciato. La squadra di ballo di Li è stata premiata durante tale evento.
«Il premio serve come motivazione per tutte le persone comuni che si uniscono alle attività di danza di piazza», ha affermato Yuan, esprimendo la speranza che la danza di piazza possa promuovere la cultura cinese in tutto il mondo.
Federico Roberto Antonelli: fruttuosi i risultati degli scambi culturali sino-italiani, una base molto importante per far avanzare le relazioni su altri campi
CRI Online 19 settembre 2022 Web editor: Liu Dong, Renato Lu
In qualità di rappresentanti eccellenti delle civiltà orientali e occidentali, la Cina e l'Italia hanno una storia molto lunga di scambi amichevoli. Negli ultimi anni, la cooperazione tra i due paesi nei campi culturale, di scienza e tecnologia, d'istruzione e così via ha mantenuto una buona tendenza allo sviluppo, con i contenuti sempre più ricchi e il continuo innalzamento del livello della collaborazione.
Il 16 settembre, il nuovo direttore dell'Istituto Italiano di Cultura dell'ambasciata italiana in Cina Federico Roberto Antonelli ha concesso un'intervista esclusiva al CMG, affermando che l'Anno della Cultura e del Turismo sino-italiano sta presentando delle cose meravigliose e una serie di mostre, tra cui "Tota Italia: sulle origini di una nazione" sta riscuotendo l'ampia attenzione del pubblico cinese, il che costituisce un altro esempio dei fruttuosi risultati degli scambi culturali e people to people tra Cina e Italia.
Egli ha altamente valutato la buona tendenza di scambi e cooperazione nei settori di mostre, editoria, cinematografica e così via, ritenendo che la stretta collaborazione nel campo culturale costituisce una base molto importante per far avanzare le relazioni su altri campi, quelli economico e politico. Il direttore Antonelli ha detto di essere fiducioso del futuro della sinergia sino-italiana negli scambi culturali e nella cooperazione delle industrie culturali, auspicando che i giovani dei due paesi possano rafforzare scambi e interattività per potere creare qualcosa di nuovo, qualcosa che ancora non esiste per il dialogo che possa far dialogare i due mondi culturali, che sono due tradizioni importantissime per la storia della civiltà mondiale.
Guizhou: spettacolo di patrimonio culturale immateriale sull'acqua
Quotidiano del Popolo Online 26 agosto 2022
Foto/Yang Chengli
Il 25 agosto 2022, nella contea di Rongjiang, nella prefettura autonoma di Qiandongnan Miao e Dong, si sono tenute le performance della 10° edizione dei Giochi delle minoranze etniche nella provincia di Guizhou.
Lo spettacolo di danza sul bambù galleggiante ha mostrato appieno il fascino del patrimonio culturale immateriale della provincia del Guizhou.
Nel 2009, la danza sul bambù galleggiante è stata elencata nella lista del terzo lotto del patrimonio culturale immateriale della provincia del Guizhou.
Nel 2011 è stata inserita nel programma sportivo della 9° edizione dei Giochi delle minoranze etniche del Guizhou.
La Cina registra il più rapido miglioramento della qualità dell'aria a livello globale
Quotidiano del Popolo Online 16 settembre 2022 Web editor: Liu Dong, Renato Lu
La Cina ha registrato il più rapido miglioramento della qualità dell'aria in tutto il mondo, ha dichiarato un funzionario governativo durante una conferenza stampa giovedì 15 settembre.
Negli ultimi 10 anni, la qualità dell'aria in Cina ha subito cambiamenti storici, ha affermato Huang Runqiu, ministro dell'Ecologia e dell'Ambiente.
Il valore medio annuo del particolato sottile (PM2,5) in Cina è diminuito da 46 microgrammi/metro cubo nel 2015 a 33 microgrammi/metro cubo nel 2020 e 30 microgrammi/metro cubo nel 2021, mostrano i dati ufficiali.
I giorni con una buona qualità dell'aria hanno raggiunto l'87,5%, con un aumento di 6,3 punti percentuali rispetto al 2015, secondo i dati.
Secondo un rapporto di Bloomberg, la Cina ha ridotto l'inquinamento atmosferico in sette anni quasi quanto gli Stati Uniti in tre decenni, contribuendo a ridurre i livelli medi di smog a livello globale.