Nasrallah avverte Israele: ”Noi risponderemo dal Libano”

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Il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah durante unamanifestazione nel villaggio di Al-Ain,in Libano, il 25 agosto 2019

 

Il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha minacciato domenica sera di riprendere le ostilità contro Israele a partire dal Libano, alcune ore dopo la caduta di 2 droni nella periferia sud di

Beirut, roccaforte del partito sciita e dopo i nuovi attacchi dello stato ebraico in Siria che hanno causato la morte di  “ 2 martiri” di Hezbollah.

Ciò che è successo ieri sera è molto pericoloso”, ha dichiarato Nasrallah in un discorso

trasmesso in diretta, durante una cerimonia in occasione del 2° anniversario della battaglia di Ersal.

 E’ un drone israeliano che ha sorvolato il quartiere Moawad e non un drone che si affitta per filmare un matrimonio. Il primo drone aveva una missione di ricognizione, ha sorvolato a bassa quota la periferia sud di Beirut per avere una immagine chiara dell’obiettivo predefinito. Noi non abbiamo abbattuto tale drone. Tuttavia giovani del quartiere lo hanno preso di mira con  un lancio di pietre e possono aver causato un malfunzionamento tecnico. Un minuto o due più tardi un secondo drone è arrivato in modalità aggressiva e ha colpito un obiettivo determinato. Ciò che è sicuro ieri, è un attacco con drone contro un obiettivo della periferia sud”, ha ribadito.

Prima l’esercito libanese aveva pubblicato un comunicato indicando che “ il 25 agosto 2019 alle 2.30 del mattino, 2 droni appartenenti al nemico israeliano hanno violato lo spazio aereo nel quartiere  Al-Madi situato nella periferia sud di Beirut. Il primo è caduto e il secondo è esploso in aria, causando solo danni materiali”, ha precisato l’esercito libanese affermando di aver chiuso il settore dove erano caduti i 2 droni e aver “ preso tutte le misure necessarie mentre la polizia militare si assumeva il compito dell’indagine sull’incidente”.

Questo attacco è il primo atto di aggressione commesso da Israele dopo il 14 agosto 2006”, ha affermato Nasrallah. ” E’ una aggressione importante e pericolosa, giacché se tale violazione restasse impunita, altre seguirebbero. Faremo tutto ciò che è necessario per impedire un tale processo. lo stato assuma la sua responsabilità, esprima la sua condanna e consideri che ciò che è avvenuto è una aggressione e come tale la denunci. Ciò è doveroso, tuttavia non fermerà tale dinamica. Noi, la Resistenza, non permetteremo una tale dinamica quale che sia il prezzo! Il tempo in cui aerei israeliani venivano per colpire un obiettivo in Libano è superato! E’ una nuova tappa imposta dal nemico”.

Inoltre il capo di Hezbollah ha affermato che i raid israeliani della vigilia presso Damasco avevano colpito una posizione del suo partito  che combatte al fianco della Siria in guerra. Vi erano giovani libanesi di Hezbollah, nella posizione attaccata presso Damasco”, ha detto, smentendo la dichiarazione israeliana secondo cui l’obiettivo era la forza iraniana Al-Qods, l’unità  d’elite dei Guardiani della rivoluzione. “Ieri l’esercito israeliano ha colpito un centro di Hezbollah in Siria, una casa dove 2 giovani libanesi del partito risiedevano”, ha detto Nasrallah, precisando che tale attacco ha fatto”2 martiri”.

Se Israele uccide uno dei nostri fratelli in Siria, noi risponderemo dal Libano e non da Chebaa”, ha avvertito. “Noi diciamo all’esercito israeliano alla frontiera : da questa notte preparatevi  e attendete i1 giorno 2,3,4! Ciò che è successo ieri sera non sarà dimenticato! Ho letto che l’esercito israeliano diceva agli abitanti del nord di Israele che non avevano nulla da temere, oggi io dico agli abitanti del nord: non vivete, non riposatevi, non state sollevati e non dubitate un solo istante che Hezbollah possa permettere tali aggressioni”, ha ancora sottolineato il capo di Hezbollah. ”Siamo davanti a una nuova fase e difenderemo il nostro paese su ogni frontiera e nello spazio aereo ”.

 



Il partito comunista libanese condanna l’aggressione sionista contro la periferia sud di Beirut

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Comunicato del partito comunista libanese

Il partito comunista libanese condanna l’aggressione sionista diretta contro la periferia sud di Beirut, la violazione dello spazio aereo e le continue invasioni del territorio libanese. Tale aggressione nella forma, contenuto, modalità conferma le intenzioni permanenti del nemico e dei suoi mandanti, come le loro ambizioni fondate sulla aggressione, la morte, l’espansionismo. Ciò

conferma la giustezza dell’opzione della resistenza per contrastare le mire del nemico. Così non è un azzardo che abbia scelto di colpire il giorno anniversario della vittoria della Resistenza.

Il partito comunista libanese, condannando tale aggressione, afferma altresì la sua opposizione a

ciò che è previsto per il Libano e chiama tutte le forze della Resistenza ad agire di concerto per la difesa del Libano e contro i progetti imperialisti e sionisti a danno della Palestina e della regione.

Beirut, 25 agosto 2019

Da Assawra        

 


 

Due droni israeliani cadono nella periferia sud di Beirut, bastione di Ezbollah. 25 agosto 2019

 

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Il palazzo ospitava un centro dei media di Hezbollah, nella periferia sud di Beirut.

Un drone israeliano è caduto domenica prima dell’alba e un secondo è esploso poco prima di toccare terra nella periferia sud di Beirut, bastione di Hezbollah.

L’incidente, il primo di questo tipo in più di 10 anni, è avvenuto qualche ora dopo degli attacchi

israeliani nella vicina Siria.

Il 25 agosto 2019 ,alle 2.30 del mattino, 2 droni appartenenti al nemico israeliano hanno violato lo spazio aereo libanese al di sopra del settore di Mouawad,nel quartiere Al-Madi, situato nella periferia sud di Beirut. Il primo è caduto e il secondo è esploso in aria, causando solo danni materiali” informa un comunicato dell’esercito libanese. L’esercito ha affermato di aver chiuso il settore dove erano caduti i 2 droni.

.Un corrispondente AFP è stato testimone di una grande esplosione nella periferia sud. A poche decine di metri da un centro mediatico di Hezbollah, ha poi visto le forze di sicurezza libanesi stendere un cordone di sicurezza intorno al perimetro per impedire l’avvicinamento di centinaia di residenti. I servizi di sicurezza di hezbollah erano ugualmente presenti. Al mattino il responsabile delle relazioni media del partito sciita, Mohammed Afif, ha indicato all’Agenzia nazionale di informazione (ANI) che il primo drone era in possesso di hHzbollah ed era sottoposto ad attento esame. Più tardi il commissario del governo  presso il tribunale militare, presente in loco, ha assicurato che  “lo Stato analizzerà l’apparecchio”. Secondo M.Afif , il 2° drone carico di esplosivo ha provocato importanti danni nel Centro dei Media sciita. Secondo l’ANI  3 persone sono state ferite leggermente.

Interpellato da AFP  l’esercito israeliano ha rifiutato di commentare le dichiarazioni dell’esercito libanese. Nella mattina aerei israeliani sorvolavano la periferia sud di Beirut  e il Libano meridionale a bassa quota.

 

Da AFP   25/8/2019

Traduzione di Fabrizio G. per  CIVG