Tempi che cambiano: la Cina al vertice della FAO

24 giugno 2019

 

Riportiamo il breve articolo, pubblicato poche ore fa da Xinhua.net, dedicato all’elezione di Qu Dongyu al vertice dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Food and Agriculture Organization – FAO). Un evento che non esitiamo a definire storico e che si inserisce nel quadro di un profondo mutamento dei rapporti geopolitici mondiali, in cui la Cina incarna un ruolo di prim’ordine come potenza affidabile e responsabile, fautrice di un approccio inclusivo di tipo win-win alle relazioni internazionali, in grado di contribuire al significativo miglioramento delle condizioni di vita di larghe fasce della popolazione all’interno e all’esterno dei propri confini.

 

 

ROMA, 23 giugno (Xinhua) - Qu Dongyu, Vice Ministro cinese dell'Agricoltura e degli Affari Rurali, è stato eletto nuovo Direttore Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO).

Qu, 56 anni, è stato eletto nel corso della 41a Conferenza FAO in corso, il più alto organismo di governo dell'Agenzia, che ha sede a Roma.

Il candidato cinese ha ricevuto una larga maggioranza di 108 voti, vincendo sulla francese Catherine Geslain-Laneelle, che ne ha ricevuti 71, e il georgiano Davit Kirvalidze, che ne ha ottenuti 12.

Sui194 stati membri della FAO partecipanti alla seduta, sono stati espressi 191 voti e si è registrata un'astensione.

Qu è Vice Ministro dell'Agricoltura e degli Affari Rurali della Cina dal 2015. In precedenza, ha lavorato presso l'Accademia Cinese delle Scienze Agricole, che ha sede a Pechino.

Inizierà ufficialmente il suo mandato come nuovo capo della FAO a partire dal primo agosto. È il primo cittadino cinese ad essere eletto Direttore Generale della FAO.

Succederà al brasiliano Jose Graziano Da Silva, il primo direttore dell'agenzia ad essere eletto per due mandati consecutivi, ciascuno di quattro anni, dal 2011.

Le elezioni si sono svolte durante la seconda giornata della Conferenza della FAO, che si riunisce due volte all'anno. Questa 41a sessione si è aperta il 22 giugno e durerà fino al 29 giugno.

L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura è stata fondata nel 1945 e comprende 194 stati membri, più ll'Unione europea e due membri associati (le Isole Faroe e Tokelau).

La Cina aderisce all'organizzazione sin dal suo inizio ed è stata a lungo uno dei maggiori sostenitori delle sue iniziative, in particolare il programma di cooperazione Sud-Sud.

Le attività specifiche della FAO in Cina si concentrano su cinque priorità, tra cui il potenziamento delle capacità di gestione, della qualità e della sicurezza dei prodotti agricoli, il rafforzamento della capacità di intervento contro le epidemie, i cambiamenti climatici e le calamità naturali e la promozione di uno sviluppo agro-ecologico sostenibile.

 

Ulteriori riferimenti:

Comunicato ufficiale FAO:
http://www.fao.org/news/story/en/item/1199116/icode/

La Cina batte l’Europa e conquista la Fao: Qu Dongyu è il nuovo direttore. La Repubblica (23/6/2019).
https://www.repubblica.it/esteri/2019/06/23/news/la_cina_batte_l_europa_e_conquista_la_fao_qu_dongyu_e_il_nuovo_direttore-229472681/

La Cina si prende la Fao. Battuti Usa e Unione europea. La Stampa (23/6/2019).
https://www.lastampa.it/2019/06/24/economia/la-cina-si-prende-la-fao-battuti-usa-e-unione-europea-wyyewRM3I6KoRENT9S5XzI/pagina.html

 

Da Xinhua   -  A cura dell’Osservatorio Italiano del Silk Road Connectivity Research Center/CIVG